NdR: In questa sezione si riportano alcune note relative ai libri ricevuti in redazione. Dato l’elevato numero di volumi ricevuto, non possiamo garantire la recensione di tutti i titoli pervenuti, pertanto l’elenco si riferisce a una selezione a cura della Direzione Editoriale.
Eraldo Garello
La caverna di Ganimede
Marco editore, 2008
Dai giardini io vengo a voi, figlie dei monti!
Dai giardini, dove la Natura convive tollerante e di casa,
con gli uomini industri, dei quali si prende cura contraccambiata.
Ma voi, grandiose vi ergete come un popolo di Titani
In un mondo domato e appartenente solo a voi e al cielo,
che vi nutrì e vi educò, e della terra che ci generò.
Nessuna di voi conosce ancora, conosce la scuola
Degli Uomini…
F. Höderlin
Da questo passo del grande poeta Höderlin, così ammirato dal filoso Heidegger, Eraldo Garelllo inizia la sua trattazione che guarda alla poesia e alla mitologia e alla necessità di tornare grazie ad esse ad un discorso iniziale, che abbia la magia, la potenzialità creatrice del linguaggio originario, che sappia accogliere la cosa nella sua originalità distogliendola dall’aura tecnica che la riduce a mera utilizzabilità.
Ma si domanda se il poeta, simbolo del singolo uomo e dell’umanità, chiuso e soggiogato nella caverna che si apre sull’Abgrund, sull’Abisso che sancisce la separazione drammatica di ciò che non ha più fondamento, ma anche premessa di metamorfosi e di continua rigenerazione, possa ancora riuscire ad allentare le proprie catene. Può, come Ganimede, rapito dall’aquila divina, simbolo della poesia, sollevarsi dall’oscurità della caverna verso l’etere luminoso, ritornare alla patria originaria, trasfigurarsi nell’elemento divino, ricongiungersi con l’origine del tutto?
L’uomo dell’era tecnologica, disabituato a porsi le domande essenziali, oggi più che mai dovrebbe poter pervenire all’elemento ‘tragico’ della vita raccontarlo poeticamente, cercando in tal modo di dare senso al suo destino.
Menicocci Marco
Antropologia delle religioni, Introduzione alla Storia Culturale delle Religioni
Il testo frutto di esperienza didattica e di ricerca vuole offrire secondo un orientamento rigidamente storicista un contributo alla comprensione dei fenomeni religiosi. Il saggio affronta con un linguaggio accessibile ai non addetti ai lavori i principali nodi concettuali della storia delle religioni: il mito, il rito, gli dei, i re sacri, l’origine del desiderio di immortalità.
Brunetto Chiarelli, Simona Marongiu
Comunicare: dalla vocalizzazione al linguaggio e dal linguaggio alle lingue
Edizioni Altravista 2008
L’interesse degli autori è arrivare a comprendere l’origine del linguaggio, il verbum, l’elemento fondante del linguaggio, il logos, l’idea espressa della parola. Gli autori desiderano anche dare un contributo storico-naturalistico per la comprensione delle basi biologiche della comunicazione e dell’origine del linguaggio (e delle lingue).
Francesco Comandino
Semi di meditazione, dalla contemplazione silenziosa alla preghiera del cuore
Edizioni Altravista 2008
L’autore che ha incontrato maestri di preghiera e meditazione cattolici e ha frequentato i loro scritti ha voluto raccogliere alcune riflessioni sul tema della meditazione cristiana e la Preghiera del Cuore. Nella prima parte sono descritte esperienze di sacerdoti e monaci il cui cammino è stato caratterizzato da una pratica meditativa fondata sia sulla tradizione cristiana che sull’utilizzo di tecniche e metodi ispirati alle tradizioni orientali. Nella seconda, si accenna alll’antica forma di meditazione cristiana conosciuta come Preghiera del Cuore.
Paolo Navale
Il manifesto dell’estetica surrazionale e il modello surrazionale dell’Universo
Edizioni YouCanPrint 2012
Indice:
- Premessa – Lo spirito come ragione ultima
- Parte I – Il sovranazionale: 1973
- Parte II – Il sovrasensibile: 2002