Articoli con parola-chiave: immaginario

Borges, le rose e Aristotele

I morti appartengono a una sfera separata e lontana, il passato. Riguarda altri, non noi.Come potrebbe darsi, allora, che un presente e vivo abbia la sorte di trovarsi lì, oltre il confine della realtà in atto, nell’aldilà, pur avendo ora l’essenza di vivo? Come potrebbe accadere che un vivo e presente finisca per entrare in un quel tempo sprofondato e appartenere ad esso in un modo essenziale, non essendo più quello che pur è, ora?

Gilbert Durand:
Dal radicamento all’influenza irradiante

  Gilbert Durand De l’enracinement au rayonnement Textes réunis par Arlette Chemin et Pascal Bouvier Université Savoie Mont Blanc, LLSeti, Chambery 2015, pgg. 370 L’imaginaire durandien, enracinements et envols en terre d’Amérique Raimond Laprée, Christian R. Bellehumeur Presses de l’université Laval 2013, pgg. 288 Il volume Gilbert Durand De l’enracinement au rayonnement raccoglie i contributi del primo incontro di studi (27-28 giugno 2014) dell’A.A.G.D. (Association des Amis de Gilbert Durand) dopo la scomparsa di Gilbert Durand. Studiosi di varie discipline giunti … Continua la lettura di Gilbert Durand:
Dal radicamento all’influenza irradiante

L’imaginatio vera:
filo di refe tra cielo e terra

Gilbert Durand La foi du cordonnier L’Harmattan, Paris 2014     Salutiamo con entusiasmo la seconda edizione, dopo quella del 1984, di La foi du cordonnier, testo a cui Gilbert Durand (1921-2012) era particolarmente affezionato in quanto esprimeva l’essenza del suo pensiero e conteneva in nuce anche quanto avrebbe sviluppato nelle successive pubblicazioni: era dunque già un manifesto del suo credo e dell’impegno intellettuale professato nella sua lunga vita. Ma che cosa significa manifesto? Leggiamo nella bella prefazione di Françoise Bonardel, sua antica … Continua la lettura di L’imaginatio vera:
filo di refe tra cielo e terra

Gli arcani della vita Una lettura psicologica dei tarocchi

Claudio Widmann Ed. Ma.Gi. – Roma 2010 Contro lo scientismo razionalista e le sue derive positiviste, già nel XIX° secolo il Romanticismo, il Simbolismo e il Surrealismo si sono levati a difesa della potenzialità creativa, privilegio dell’uomo, esaltando i valori dell’immaginario, del sogno, financo dell’allucinazione e degli allucinogeni che hanno portato, come dice Ellemberger, a “La scoperta dell’inconscio“. Lo psichismo umano non lavora infatti soltanto negli aspetti diurni della percezione immediata e della razionalità dell’incatenamento di idee. Nella penombra e … Continua la lettura di Gli arcani della vita Una lettura psicologica dei tarocchi

Mater dolorosa Archetipo della vita

Dagli atti del Convegno "Figure archetipali - Tracce sui sentieri dell'uomo"
Bracciano 3-4 ottobre 2009

La figura della mater dolorosa è un archetipo che esprime un paradosso nella vita della donna, ma possiamo dire anche una contraddizione che suona come uno scandalo inaccettabile all’interno della vita stessa. La donna che dà la vita è anche destinata a soffrire non solo nel dare la vita al figlio, ma ancora e di più nel sapere che il figlio è destinato a soffrire e morire. Eppure ella non può dire che ‘fiat’, al pari di Maria, archetipo divino, piegandosi al … Continua la lettura di Mater dolorosa Archetipo della vita

Dagli atti del Convegno “Figure archetipali – Tracce sui sentieri dell’uomo”
Bracciano 3-4 ottobre 2009

Tempi alchemici

C’è nella vita di ognuno un senso di imperfezione che nasce dal percepire l’inutilità di quanto, negli anni, s’è andato facendo; come le idee e le convinzioni siano vane, alterne e inclini a subitanee mutazioni. Uno scorrere di emozioni cangianti che fanno dell’individuo una marionetta in balìa di un avvicendarsi casuale, di una Heimarmene capricciosa quanto oscura e fatale. Si può dire che la beffa del pathos umano sia ritmata nell’oblivione: unica certezza la fine, che giunge, anch’essa maculata da una inesorabile attesa. Tutto … Continua la lettura di Tempi alchemici

Omaggio a Gilbert Durand

Gilbert Durand ha concluso la sua lunga giornata terrena il 7 dicembre 2012. Il Centro Studi MYTHOS, l’Istituto di Psicoantropologia Simbolica e Tradizioni Religiose, la rivista «átopon» ne ricordano con profonda e commossa gratitudine gli insegnamenti, la guida attenta, la vicinanza, la generosità, il coraggio con l’articolo pubblicato in occasione del riconoscimento a lui tributato quale ‘Maestro di Mitoanalisi’ . Ci siano sempre su questa terra uomini, che gli angeli della Natività cristiana chiamano “uomini di buona volontà ” e che i … Continua la lettura di Omaggio a Gilbert Durand

L’uomo come simbolo (da àtopon Vol. III)

La mia relazione dal titolo L’uomo come simbolo si situa nella linea indicata dal sottotitolo del colloquio: L’uomo come tensione creatrice. Dopo una breve introduzione sul simbolo come epifania dell’invisibile, affronterà tre aspetti della creatività simbolica centrata sull’uomo. La prima parte si immerge nella preistoria, alla ricerca delle radici dell’homo symbolicus e dell’homo religiosus. La seconda parte interroga le prime grandi religioni per cercarvi l’uomo come simbolo del divino. La terza si sofferma su un testo dell’India l’Inno a Purusha in cui l’Uomo è l’artefice del … Continua la lettura di L’uomo come simbolo (da àtopon Vol. III)

Il Drago in Asia e in Europa Diversità delle accezioni simboliche
(da átopon Vol. VI)

(traduzione di Maria Pia Rosati) L’Europa gode di una vantata tradizione di lotta contro il drago, a partire da San Giorgio, per non dire dall’arcangelo Michele, fino al capitano Nemo del famoso romanzo di Giulio Verne. Completamente diversa la tradizione dell’Asia continentale e specialmente della Cina. Cercheremo di esporne le cause in un breve saggio a due mani. Inizialmente ci soffermeremo a descrivere l’essenziale delle due accezioni simboliche del drago. La prima parte consisterà in un’esposizione dei simbolismi del drago … Continua la lettura di Il Drago in Asia e in Europa Diversità delle accezioni simboliche
(da átopon Vol. VI)

Il riso dono degli dei (da átopon Vol. V)

  Il potere apotropaico del riso  «Sebbene a malincuore, ineluttabilmente noi esseri umani dobbiamo sopportare quel che ci danno gli dei: infatti il giogo ci grava sul collo» ( Inno a Demetra , v. 215) 1. La vita non sempre sorride all’uomo, il quale deve continuamente confrontarsi con la sua impotenza e creaturalità, subendone, suo malgrado, le conseguenze. A questo rapporto dell’umano con il divino fu particolarmente sensibile la cultura greca: è questo del resto il senso del famoso conosci te stesso, scritto sul frontone del tempio … Continua la lettura di Il riso dono degli dei (da átopon Vol. V)

Intorno al Graal – parte II Archetipo dell'incorporazione divina e sembianze della presenza
(da átopon Vol. II)

(Traduzione dal francese di Annamaria Iacuele) III. COINCIDENTIA: Talismani sistemici e funzioni contradditorie. Il Graal propriamente detto, distinto da altri talismani regali, è un grande piatto concavo, nel quale si versano i pesci e le carni tagliate sul tagliere. Da una parte costella facilmente tutti i contenenti: calderone in cui si prepara la bevanda o il nutrimento dell’immortalità, cesti o cornucopie di inesauribile abbondanza delle antiche tradizioni celtiche (J. Marx, p. 245 e segg.). Dall’altra ricorda tutti gli oggetti del rituale cristiano: coppa o calice eucaristico, tagliere assimilato alla patena (Anichkof, citato … Continua la lettura di Intorno al Graal – parte II Archetipo dell’incorporazione divina e sembianze della presenza
(da átopon Vol. II)

Intorno al Graal – parte I Archetipo dell'incorporazione divina e sembianze della presenza
(da átopon Vol. I)

(Traduzione dal francese di Annamaria Iacuele) “La storia segreta del Graal si può perseguire solo se si spezza ogni volta il corso della storia essoterica collettiva”.  H. Corbin En Islam Iranien. T. IV Nell’enorme letteratura consacrata al Graal e già nella ventina di testi fondamentali che Jean Marx reperisce nell’area celto-germanica (la pletora di libri e articoli è del resto segno di un interesse che incontra molte difficoltà ) ci siamo confrontati con molteplici piste che tentano di esaminare, di … Continua la lettura di Intorno al Graal – parte I Archetipo dell’incorporazione divina e sembianze della presenza
(da átopon Vol. I)

Il riso dono degli dei

Il volume, pubblicato con il contributo dei Soci dell’Istituto di Psicologia Analitica e Antropologia Simbolica MYTHOS, vuole essere un omaggio ad Annamaria Iacuele e raccogliere alcune pagine scritte dalla stessa che possano ricordare il senso del suo studio, della sua ricerca, del suo amore per la verità. INDICE: Il potere atropopaico del riso Il riso libera dalla colpa La rivoluzione del comico e la fondazione di un nuovo ordine Perchè ci sia il riso, cioè emanazione, esplosione di comico è sempre comunque necessario che … Continua la lettura di Il riso dono degli dei