Il sacrificio nella ritualità ebraico-cristiana

átopon – Quaderno n. 4/2012 – Edizioni Mythos

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INDICE:

  • Il Sacrum
  • Iustum facere
    • Il senso simbolico del sacrificio
  • Il senso del sacrificio: Ebraismo e Cristianesimo
    • Simbolismo del sacrificio tra ebraismo e cristianesimo
    • Significato teologico-simbolico dell’arca
    • Il rito “simbolico” dell’espiazione
    • Il Tempio di Gerusalemme e i riti di sacrificio
  • Il sacrificio nel “Tempio” di Cristo
    • Il significato nuovo del ritualismo del tempio
    • L’Eucarestia: rito del nuovo tempio interiore
  • Il simbolo del sangue sparso
    • Il simbolismo del costato trafitto
    • Il simbolo redentivo del sangue e dell’acqua

“La coscienza di un mondo reale e dotato di significato è legata intimamente alla scoperta del sacro. Mediante l’esperienza del sacro lo spirito umano ha colto la differenza tra ciò che si rivela reale, potente, ricco e dotato di significato, e ciò che è privo di queste qualità : il flusso caotico e pericoloso delle cose, le loro apparizioni e le loro scomparse fortuite e vuote di significato.” M. Eliade

Nel Cristianesimo l’adesione oblativa di se stessi coincide con una trasformazione interiore attraverso le prerogative della conoscenza
per gratiam.

Sacrum facere è vivere il vangelo nella sua totalità, compiere il sacrificio di se stessi, sull’altare dell’anima, nel tempio dello spirito.