C. G. Jung riteneva che non ci fosse campo del comportamento umano che fosse irrilevante per la psicologia e aveva fatto suo il motto di Terenzio: homo sum, humani nihil a me alienum puto.

Chi vuole confrontarsi con i misteri o le problematiche dell’anima non deve fermarsi all’anima, perché è l’anima stessa che va oltre in quanto è sempre parte del Tutto.

La Psicoantropologia propone di allargare gli studi e le ricerche del campo psicologico alla più vasta conoscenza dell’uomo, delle sue radici culturali religiose, del suo essere luogo di irradiazione e circolazione simbolica in un mondo di corrispondenze analogiche nella natura, come nel contesto familiare, sociale, politico in cui si svolge la sua esistenza.