Tutti gli articoli di Annamaria Iacuele

Sir Gawain e il Cavaliere Verde

Il volume, pubblicato con il contributo dei Soci dell’Istituto di Psicologia Analitica e Antropologia Simbolica MYTHOS, vuole essere un omaggio ad Annamaria Iacuele e raccogliere alcune pagine scritte dalla stessa che possano ricordare il senso del suo studio, della sua ricerca, del suo amore per la verità. L’avventura di Sir Gawain è un racconto emblematico che ci introduce a vivere l’esperienza del mito, del simbolo e del rito nel contesto medioevale in cui tali elementi sono parte della vita. L’avventura di Sir Gawain avviene … Continua la lettura di Sir Gawain e il Cavaliere Verde

Ermeneutica del simbolo, del mito, del rito

Il volume, pubblicato con il contributo dei Soci dell’Istituto di Psicologia Analitica e Antropologia Simbolica MYTHOS, vuole essere un omaggio ad Annamaria Iacuele e raccogliere alcune pagine scritte dalla stessa che possano ricordare il senso del suo studio, della sua ricerca, del suo amore per la verità. Tutte le discipline sono necessarie all’ermeneutica in quanto collaborano alla ricerca del senso dell’esistenza. Ogni disciplina può contribuire all’interpretazione del senso e nessuna può ritenersi sufficiente, da sola, a designare e interpretare il senso che avviene nel … Continua la lettura di Ermeneutica del simbolo, del mito, del rito

Il riso dono degli dei

Il volume, pubblicato con il contributo dei Soci dell’Istituto di Psicologia Analitica e Antropologia Simbolica MYTHOS, vuole essere un omaggio ad Annamaria Iacuele e raccogliere alcune pagine scritte dalla stessa che possano ricordare il senso del suo studio, della sua ricerca, del suo amore per la verità. INDICE: Il potere atropopaico del riso Il riso libera dalla colpa La rivoluzione del comico e la fondazione di un nuovo ordine Perchè ci sia il riso, cioè emanazione, esplosione di comico è sempre comunque necessario che … Continua la lettura di Il riso dono degli dei

Erat Hora

Il volume, pubblicato con il contributo dei Soci dell’Istituto di Psicologia Analitica e Antropologia Simbolica MYTHOS, vuole essere un omaggio ad Annamaria Iacuele e raccogliere alcune pagine scritte dalla stessa che possano ricordare il senso del suo studio, della sua ricerca, del suo amore per la verità. Vedere un mondo in un granello di sabbia e il cielo in un fiore di campo, tenere l’infinito nel palmo della mano e l’eternità in un’ora. W. Blake Il tempo passato e il tempo futuro. Ciò che … Continua la lettura di Erat Hora

La sorgente di Mnemosyne

Il volume, pubblicato con il contributo dei Soci dell’Istituto di Psicologia Analitica e Antropologia Simbolica MYTHOS, vuole essere un omaggio ad Annamaria Iacuele e raccogliere alcune pagine scritte dalla stessa che possano ricordare il senso del suo studio, della sua ricerca, del suo amore per la verità. INDICE: La sorgente di Mnemosyne Il posto delle fragole Sull’immortalità dell’anima All’alta fantasia qui mancò possa; ma già volgeva il mio disio e ‘l velle, l’amor che move il cielo e l’altre stelle. Dante, Paradiso XXXIII, vv.142-155 “Sono figlio … Continua la lettura di La sorgente di Mnemosyne

Editoriale Vol. VI

Questo volume è dedicato agli opposti (bene/ male, luci/ tenebre, felicità /infelicità) e a scoprire se sia possibile per l’umanità intravvedere, a livello immaginativo, una via di salvezza che consenta di superare il dilaceramento dovuto a queste antitesi per giungere ad una sintesi che risolva i conflitti nell’unità della coincidentia oppositorum. Il volume si apre con un articolo di Gilbert Durand sulle differenti accezioni simboliche del drago in Asia e in Europa. In Occidente, il Drago, la cui immagine sommaria è … Continua la lettura di Editoriale Vol. VI

Editoriale vol. V

  I  miti si perdono nel profondo pozzo del passato, come sappiamo da Thomas Mann, o se vogliamo nei remoti   recessi della memoria collettiva, nelle strutture congenite del Sapiens. Ma, passando attraverso le epoche storiche e le differenti culture, i miti si arricchiscono e talvolta, di arricchimento in arricchimento, arrivano a cambiare senso. Compito dello studioso di miti, ci ricorda Gilbert Durand non è solo quello di collezionare le varie lezioni dei miti, di paragonarle e di registrare i … Continua la lettura di Editoriale vol. V

Editoriale vol. IV

  Negli articoli come nelle voci congressuali di questo numero di «Atopon», risuona l’esigenza di trascendenza espressa in maniera privilegiata attraverso la dimensione simbolica, vista come significativo momento del cammino dell’uomo alla ricerca del senso dell’esistenza. La civiltà occidentale, trascinata alla deriva dalla sua stolta superbia, ha forse perso definitivamente il respiro metafisico di quella dimensione simbolica che costituisce la funzione fondamentale del pensiero umano? È questa la domanda che con grande inquietudine si pone e ci pone Gilbert Durand, … Continua la lettura di Editoriale vol. IV

Editoriale Vol. III

Il terzo volume di «Átopon» è dedicato alla capacità simbolica vista quale caratteristica essenziale dell’Uomo che è sempre ad un tempo homo symbolicus e homo religiosus. L’articolo di Gilbert Durand riassume le conclusioni di una ricerca più che trentennale dello studioso dell’Immaginario e vuol essere una definitiva denuncia del meccanicismo univoco e unilaterale e del piatto storicismo, suo erede, che dominano le visioni più anguste del nostro secolo. G. Durand propone invece, con Henry Corbin e Henry de Lubac, una … Continua la lettura di Editoriale Vol. III

Editoriale Vol. II

Questo numero di «Átopon» è dedicato alle possibilità trasformatrici e creatrici dell’uomo di cui il Graal è uno dei simboli più emblematici. Il mistero del Graal è, secondo le parole di Gilbert Durand, archetipo della presenza del Sacro, cioè della immanenza della trascendenza. Cogliere questa coincidentia; oppositorum è possibile solo attraverso il superamento di prove e il compimento di un viaggio avventuroso la cui meta è appena un inizio: la capacità di intraprendere il cammino proprio dell’uomo, quella nuova via … Continua la lettura di Editoriale Vol. II

Editoriale Vol. I

Átopon è un luogo di incontro, ma non è un luogo e tuttavia emergono affinità, relazioni, tendenze che si riportano a un concorso che prende significato. Rispondere alla domanda del perché questo possa accadere è umile e tenace proposito del nostro impegno in quanto riteniamo che una comunità dialogante sia strumento di espressione di un fondo inesauribile che si presenta multiforme, pur rimanendo sempre identico a se stesso. È il simbolo? Molti sono i suoi nomi. Nel primo articolo, di … Continua la lettura di Editoriale Vol. I