L’anima prigioniera della normalità Riflessioni psicoantropologiche
La tecnoscienza, oggi imperante, rende l’uomo sempre più schiacciato in una dimensione orizzontale, attento soltanto agli oggetti, e ai fatti, mentre la sua dimensione spirituale, l’Anima, è soffocata. Ciò che è ordinario, regolare, prevedibile è nel mondo attuale il parametro di normalità con cui si guarda anche all’Anima, per definire ciò che è per sua natura indefinibile