INDICE: Estremadura e la domanda fondamentale (di Maria Pia Rosati) I II III IV V VI VII VIII IX X Estremadura è innanzitutto il luogo lontano, il luogo dell’allontanamento, della presa di distanza, del distacco dall’esistenza consueta e quotidiana, il luogo simbolico del silenzio, della notte, del ricordo, del ripensamento degli eventi e delle idee. Ma l’allontanamento non significa nè fuga nè vile rifiuto. L’allontanamento ha valore e dà senso solo a chi ha vissuto l’avvicinamento. Solo chi si è avvicinato … Continua la lettura di Estremadura →
INDICE: Introduzione alla simbolica del grande pòlemos di Maria Pia Rosati Dèmoni dell’identità Sangue e terra Eserciti del tempo e del non tempo Nascite mistiche Terra promessa L’arte della conquista Il nodo di Gordio Rivolta e iniziazione Contro il nichilismo Conclusione liberatoria La II guerra mondiale determina il collasso dell’ordine mondiale fondato sull’Europa, sicchè la comprensione del significato del pòlemos comporta la comprensione del destino dell’Europa. La lotta si era dispiegata sotto le insegne della tradizione contro il materialismo e la … Continua la lettura di Pòlemos e il nulla →
A Giovanni Pugliese Carratellitu dì: «sono figlio della Terra e del Cielo stellato» … e quando avrai bevuto (l’acqua della Memoria) percorrerai la sacra via … (lamina orfica) Questo è il racconto di una via, una via che ha molti punti di partenza. La Via della paglia, la scia lasciata da un mitico ladro della paglia, è il nome con cui viene chiamata la Via Lattea sotto vari cieli, dall’Africa meridionale, al Caucaso, all’Asia centrale. E in Sardegna. L’eminente linguista … Continua la lettura di Sa Bia de sa palla – Prefazione →
INDICE: Il nichilismo è la domanda stessa Il nichilismo è una questione di accenti Gentile e il nichilismo Il nichilismo: una trappola L’essere come atto Le illusioni e il nulla in Leopardi Il nichilismo e il volto tremendo della nuda verità Il nichilismo e la grande guerra Heidegger e il ritrarsi dell’essere Senso, moira, nichilismo Vivere è vivere la fine? L’individuo, «quel che resta» Junger, oltre la linea La risposta di Heidegger a Junger Il mistero del nulla Note Chi … Continua la lettura di Oltre il nulla →
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Il volume, pubblicato con il contributo dei Soci dell’Istituto di Psicologia Analitica e Antropologia Simbolica MYTHOS, vuole essere un omaggio ad Annamaria Iacuele e raccogliere alcune pagine scritte dalla stessa che possano ricordare il senso del suo studio, della sua ricerca, del suo amore per la verità. INDICE: Il potere atropopaico del riso Il riso libera dalla colpa La rivoluzione del comico e la fondazione di un nuovo ordine Perchè ci sia il riso, cioè emanazione, esplosione di comico è sempre comunque necessario che … Continua la lettura di Il riso dono degli dei →
INDICE: Vedere Venere di Elizabeth J. Shepherd La Luce dell’Ombra di Lorenzo Scaramella Il divino dei greci nella foto-grafia di Lorenzo Scaramella di M.Pia Rosati Il dio è giorno e notte, inverno ed estate, guerra e pace, sazietà e fame, e muta come il fuoco, quando vi si mescolano aromi e prende nome secondo il gusto di ciascuno. Eraclito Per il dio belle, buone e giuste sono tutte le cose, gli uomini hanno ritenuto alcune giuste altre ingiuste. Eraclito
INDICE: Prefazione di Maria Pia Rosati Introduzione Un mistero romano con le maschere Gradi inziatici e astrologia Mithra solare Il sacrificio del toro Mithra e Ahriman Mithra ermetico Bibliografia delle citazioni L’icona principale dei misteri di Mitra raffigura il dio nell’istante in cui, dopo aver cavalcato e fiaccato il toro, gli affonda il pugnale nella gola. Il sangue che sgorga dalla ferita alimenta il mondo e salva gli uomini. Dopo duemila anni di cristianesimo, la fede in un dio guerriero può … Continua la lettura di Una religione dell’atto cruento →
Molti anni prima, mentre giaceva in un torpore profondo, immobile, chiuso in sè, egli fu mandato a chiamare dall’Arcidiavolo in persona. …”Ci aspettiamo da voi un rapporto, non serviranno più di dieci parole, meglio se cinque, e andrà bene anche un nome soltanto. Al termine di quanto potrete osservare da uno speciale apparecchio che trasmette dal paese da cui provenite, scriverete il rapporto. Il nostro desiderio è semplice: ogni sera dovete indicare, senza indugio, dove a vostro giudizio sia opportuno … Continua la lettura di Il dito del diavolo →
L’uomo nella notte accende una luce a se stesso. Eraclito, 26 Estremadura: un luogo simbolico Il titolo di questa raccolta di pensieri di Giuseppe Lampis è il nome della fascinosa Estremadura iberica, un nome di alto significato simbolico con il quale si vuole indicare un luogo di riflessioni, meditazioni, chiarificazioni sulle questioni più importanti dell’avventura del vivere. In Estremadura sorgeva il convento di Yuste, sottoposto alla severa regola dei gioachimiti: là si ritirò Carlo V quando ritenne fosse giunta l’ora … Continua la lettura di Estremadura e la domanda fondamentale →
I ndagando sulla II guerra mondiale, lo storico inglese Alan John Percevale Taylor incontra una semplice verità strategica: l’abile generale Chiang Kai-sheck interponendosi in una zona chiave della Cina e tenendovi impegnato il Giappone ha impedito che la Russia venisse attaccata in oriente alle spalle mentre stava riversando vittoriosamente l’intero suo potenziale contro la Germania hitleriana. L’osservazione riguarda un fatto discretamente ovvio che la vulgata ha però preferito tenere in ombra; del resto la valorizzazione del contributo chiave della Cina nazionalista, … Continua la lettura di Introduzione alla simbolica del grande Pòlemos →
Ad Annamaria Iacuele, psicoterapeuta, la cui esistenza è stata un viaggio iniziatico verso il Sé Eterno. Noi agiamo soltanto nella misura in cui riusciamo a dare – non importa se il dono viene ricevuto subito o no. E abbiamo diritto di essere soltanto nella misura in cui riusciamo a prestare attenzione. Perchè noi stessi possiamo donare soltanto ciò che esigiamo da noi stessi. Ed è unicamente la profondità con cui posso pretendere il mio essere da me stesso a … Continua la lettura di La psicoterapia come viaggio iniziatico →
INDICE: Summary Edipo e l’inquietante dell’esigenza umana La dolorosa eredità di Antigone Antigone e il coraggio di soffrire Eros un dio inquietante e terribile Dioniso scioglitore di ogni affanno Antigone e la psicoanalisi L’individuo, ultima spiaggia Antigone è paradigma dell’inquietante vicenda dell’uomo in cammino verso sè stesso e la verità, rivelazione-svelamento del senso del suo esistere. Antigone si pone in ascolto di quella verità profonda e originaria che parla in tutta semplicità dal suo cuore, anteriore alle leggi degli … Continua la lettura di Antigone e l’inquietante →
Il volume, pubblicato con il contributo dei Soci dell’Istituto di Psicologia Analitica e Antropologia Simbolica MYTHOS, vuole essere un omaggio ad Annamaria Iacuele e raccogliere alcune pagine scritte dalla stessa che possano ricordare il senso del suo studio, della sua ricerca, del suo amore per la verità. Vedere un mondo in un granello di sabbia e il cielo in un fiore di campo, tenere l’infinito nel palmo della mano e l’eternità in un’ora. W. Blake Il tempo passato e il tempo futuro. Ciò che … Continua la lettura di Erat Hora →
INDICE: Cosmo: ordine e bontà e bellezza di Giuseppe Lampis Kalokagathia e areté nell’arte classica di Marina Plasmati Bellezza e verità di Annamaria Iacuele Arte e psicologia: ermeneutiche del senso di M. Pia Rosati Una Chiesa: soglia dell’inesprimibile di Giuseppe Curatolo Un uomo che si faccia risolvere intieramente nella mondanità, non è un uomo. Se Dio è morto, egli deve egualmente salvarsi, e oramai può farlo solo con le proprie forze soltanto. Così, la poesia, non è più e non … Continua la lettura di Kalokagathia e Areté – I →
La religione di Mithra è una religione misterica, quindi poco incline a fornire una documentazione diretta della propria dottrina esoterica, e inoltre fu oggetto di una repressione e di una damnatio memoriae particolarmente radicali. Da ciò derivano i molteplici problemi che hanno affaticato gli ultimi interpreti. Alcuni studiosi esaminando il rapporto tra il suo nucleo originale e l’aspetto astrologico con cui si presenta fra i Romani trovano che la cornice filosofica astrologica sia coessenziale con il messaggio autentico del dio. … Continua la lettura di Una religione dell’atto cruento – Prefazione →
All’inizio della storia del pensiero greco, il novum assume in Parmenide i connotati dell’illusione, eppure si tratta di un’illusione potente che comunque esprime una realtà. Il saggio trova il suo movente nell’esigenza di studiare le inquietanti affermazioni del grande pensatore e di procedere a una chiarificazione preliminare del concetto tanto ambiguo e inafferrabile. La questione del novum non è vuotamente accademica, al contrario essa riguarda nell’intimo il mondo in cui viviamo, essendo stato assunto straordinariamente … Continua la lettura di Il Novum →
INDICE: Confini Heidegger Hegel Gorgia Dal nulla Incarnazione Segni Aprirsi alla verità è impossibile a un uomo che non sia animato dallo spirito della libertà, a un uomo che non abbia una identità, una polis. Questa intuizione dello spirito greco ha mostrato al mondo il nesso inquietante e inscindibile tra il problema dell’uomo e il problema dell’essere. Nel tempo attuale viviamo l’attenuarsi del rapporto tra ethos e essere, ma dobbiamo ricordare che la filosofia greca e la coscienza occidentale sono … Continua la lettura di La verità e i confini dell’anima →
INDICE: Prefazione di Maria Pia Rosati A una notte di mare La Via Lattea Gli dei ridono Giardini segreti La Via della paglia è la scia lasciata nel cielo della Sardegna da un mitico ladro della paglia. Con questo nome viene chiamata la Via Lattea anche in Africa bantu, nel Maghreb, nel Caucaso, in Iran, in Asia centrale, terra degli sciamani. Numerose sono le tracce della ‘forma Sardegna’ che si è innalzata millenni lontani, eppure ci lasciano nella perplessità. Le maschere … Continua la lettura di Sa Bia de sa palla La Via Lattea in Sardegna →
S.P.I.GA Scuola di Psicoterapia Interpersonale e Gruppoanalisi Anno Accademico 2008-2009 Cari colleghi, Sono felice di dare il mio contributo all’incontro iniziale dell’anno accademico in cui verranno riformulati i ‘segnavia’ del percorso che ci accingiamo ad intraprendere tutti insieme, docenti ed allievi, uniti dall’unico desiderio di sempre più pienamente apprendere e com-prendere noi stessi, gli altri e il senso della nostra avventura umana. Oggi il mio contributo è dedicato ad Annamaria Iacuele che partecipò con il professor Morrone alla fondazione della … Continua la lettura di L’uomo e la parola Prolusione in onore di Annamaria Iacuele →
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NdR: In questa sezione si riportano alcune note relative ai libri ricevuti in redazione. Dato l’elevato numero di volumi ricevuto, non possiamo garantire la recensione di tutti i titoli pervenuti, pertanto l’elenco si riferisce a una selezione a cura della Direzione Editoriale. Eraldo Garello La caverna di Ganimede Marco editore, 2008 Dai giardini io vengo a voi, figlie dei monti! Dai giardini, dove la Natura convive tollerante e di casa, con gli uomini industri, dei quali si prende cura … Continua la lettura di Libri ricevuti →
Il volume, pubblicato con il contributo dei Soci dell’Istituto di Psicologia Analitica e Antropologia Simbolica MYTHOS, vuole essere un omaggio ad Annamaria Iacuele e raccogliere alcune pagine scritte dalla stessa che possano ricordare il senso del suo studio, della sua ricerca, del suo amore per la verità. INDICE: La sorgente di Mnemosyne Il posto delle fragole Sull’immortalità dell’anima All’alta fantasia qui mancò possa; ma già volgeva il mio disio e ‘l velle, l’amor che move il cielo e l’altre stelle. Dante, Paradiso XXXIII, vv.142-155 “Sono figlio … Continua la lettura di La sorgente di Mnemosyne →
La tecnica oscilla tra due poli: nell’azione sacra, si affaccia a un mondo sempre nuovo, abolisce il passato, inizia l’essere; nell’azione profana resta ossessivamente ripetitiva del già fatto e riconferma la causalità. Si tratta dei due significati della ripetizione, accolta o come rinascita ab origine o come duplicazione meccanica del dato. L’oscillazione fra i due poli gioca sulla chiamata in causa dell’uomo che si vede assegnato un ruolo decisivo nella venuta in opera dell’essere. L’epoca della tecnica moderna si dischiude a seguito … Continua la lettura di Foto-grafia tra arte e tecnica →
“Visto che morendo entreremo per un tempo incommensurabile in uno stato in cui già fummo per un tempo altrettanto incommensurabile…” Aveva smesso di sudare. Era subentrata la sensazione che non si sarebbe interrotto all’improvviso, che avrebbe avuto una proroga. Un intervallo prezioso: una via che riesce a mantenersi tra due schiaccianti immensità. Poteva accomodare le pendenze.
Nel mazdeismo zoroastriano l’anima esprime sia la facoltà immaginativa dell’uomo, sia l’oggetto in cui essa di volta in volta si manifesta. La Daena è anche una facoltà divina, personificata come paredra del dio Ahura Mazda. La coppia divina Ahura Mazda – Daena è l’unione del principio attivo che crea per mezzo del suo manah, il pensiero, e del principio femminile che rappresenta la facoltà immaginativa e plastica, vale a dire l’immagine in cui il pensiero si realizza e prende … Continua la lettura di Le immagini e l’iridescenza dell’anima →