Tutti gli articoli di Ezio Albrile

Tempi alchemici

C’è nella vita di ognuno un senso di imperfezione che nasce dal percepire l’inutilità di quanto, negli anni, s’è andato facendo; come le idee e le convinzioni siano vane, alterne e inclini a subitanee mutazioni. Uno scorrere di emozioni cangianti che fanno dell’individuo una marionetta in balìa di un avvicendarsi casuale, di una Heimarmene capricciosa quanto oscura e fatale. Si può dire che la beffa del pathos umano sia ritmata nell’oblivione: unica certezza la fine, che giunge, anch’essa maculata da una inesorabile attesa. Tutto … Continua la lettura di Tempi alchemici

L’iridescenza dell’Anima

C’è una singolare sincronicità tra le suggestive opere dei Subsonica e il pensiero gnostico, in parte dovuta alla presenza quale «complice di parole» di Luca Ragagnin, un poeta e scrittore intimamente legato e ispirato alle immagini del misticismo antico. L’esplorazione nei territori incogniti del dualismo inaugurata con Terrestre , continua nel videoclip de «L’odore» (regia di Kal Karman). Nel video ogni componente del gruppo possiede una suadente e agressiva controparte femminile: un tema caro a Carl Gustav Jung e agli Gnostici antichi, … Continua la lettura di L’iridescenza dell’Anima

Il Vangelo degli astri Gnosticismo e arte romanica

INDICE: La Gnosi serpentina Il libro celeste Mitologie stellari Memorie romaniche Alberi viventi Note Sono ricostruiti i legami e i riverberi della cultura esoterica ellenistica nella cristianità antica e altomedievale. Gli Gnōstikoi in polemica con il Dio dell’ Antico Testamento, creatore di un mondo luogo di prigionia e morte, valutano positivamente figure come il Serpente originario, corruttore di Adamo ed Eva (identificato con il Logos del Vangelo di Giovanni) simbolicamente presente nei loro miti e nel culto. In cielo, nel ‘Vangelo degli Astri’ … Continua la lettura di Il Vangelo degli astri Gnosticismo e arte romanica

Astrolatrie fatali

INDICE: Astrolatrie fatali Note   Secondo Platone, e ancor di più per i Neoplatonici, la realtà ultima delle cose non è immota e cristallina coscienza, ma movimento, forza incessante non segregata dal mondo, ma piuttosto suo principio attivo, fonte delle innumerevoli creazioni e dissoluzioni cosmiche e individuali.  Questo movimento si identifica col νοῦς, da cui tutto dipende e su cui tutto riposa. Non identificabile con nessun pensiero, il νοῦς è il principio donde nasce e insieme si estingue questo o quel pensiero, … Continua la lettura di Astrolatrie fatali