La menzogna è il male
Nel periodo che intercorre tra Omero e Esiodo è avvenuto qualcosa di molto importante nell’autorappresentazione dell’umanità. In Omero gli uomini sono in basso perché sono mortali, creature di un giorno, effimeri, transitori, caratterizzati da fugacità e irrilevanza; si potrebbe dire che sono percepiti sotto la prospettiva del tempo. In Esiodo sono altrettanto in basso, altrettanto mortali, ma perché sono cattivi, preda della malvagità, della protervia, della ybris. Qui il carattere essenziale è rovesciato rispetto a Omero, essi sono mortali … Continua la lettura di La menzogna è il male