Articoli con parola-chiave: lavoro

Allegria, alacritas

Allegria, da alacritas. La salute dell’anima sta nel completamento fedele del suo destino o daimon. Destino, compito, dèmone sono insiti dalla nascita nella propria indole. Questa è la vera felicitas. La felicità sta nella vera apertura. Nella vera fecondità, nella moltiplicazione di sé nello svolgersi del molteplice che svolgendosi si lega nell’uno, nell’opera, nel lavoro, nell’agire. Sussiste un rapporto stretto tra felicità, pienezza, e allegria alacritas. Il contrario della depressione, il contrario della nera pesantezza saturnina. * Il tema della … Continua la lettura di Allegria, alacritas

Homo faber

Nell’azione tecnico-pratica si affrontano problemi di altissima valenza filosofica. Le soluzioni semplici e economiche che vengono trovate nelle procedure tecnico-operative comportano studio, conoscenza, intelligenza. La precisione e la elasticità dell’incastro delle travi di un tetto, la composizione di due leve in una tenaglia, la lama affilata che rientra in un manico di osso, il profilo della chiglia di una barca, la forza leggera di una ruota, non si tratta mai di problemi infantili per uomini inadatti allo studio e da … Continua la lettura di Homo faber

Noia, ansia e creatività La creatività : ansiosa ricerca del nuovo o ripetizione del modello originario?

  Uno dei grandi problemi del nostro tempo, epoca di estrema secolarizzazione, riguarda il senso del lavoro: cioè come gli uomini attuali entrino in relazione con le cose e con il mondo attraverso il loro lavoro. Notiamo che con grande frequenza un senso di ansia si accompagna sia al fare sia al non fare, sia all’operosità, sia alla non operosità. In realtà le due condizioni non sono radicalmente alternative, ma l’una rappresenta solo un aspetto rovesciato dell’altro. L’ansia si manifesta … Continua la lettura di Noia, ansia e creatività La creatività : ansiosa ricerca del nuovo o ripetizione del modello originario?