Articoli con parola-chiave: destino

Allegria, alacritas

Allegria, da alacritas. La salute dell’anima sta nel completamento fedele del suo destino o daimon. Destino, compito, dèmone sono insiti dalla nascita nella propria indole. Questa è la vera felicitas. La felicità sta nella vera apertura. Nella vera fecondità, nella moltiplicazione di sé nello svolgersi del molteplice che svolgendosi si lega nell’uno, nell’opera, nel lavoro, nell’agire. Sussiste un rapporto stretto tra felicità, pienezza, e allegria alacritas. Il contrario della depressione, il contrario della nera pesantezza saturnina. * Il tema della … Continua la lettura di Allegria, alacritas

Alienazioni

  Il problema nasce in cielo Nel Fedro emerge che la vita terrena dovrà riequilibrare un’alterazione metafisica. La creazione si presenta squilibrata per una legge necessaria e deve essere completata. (La questione è ben chiarita da Léon Robin nella Notice premessa alla sua traduzione del 1933.) Nel racconto mitico di Platone, le anime – ognuna un cocchio alato con un auriga e due cavalli dal carattere contrastante – corrono in alto, sopra il cielo (nell’iper–uranio), oltre il limite del cosmo … Continua la lettura di Alienazioni

A colloquio con Martin Heidegger (da átopon Vol. II)

AA.VV. Giunta, Napoli 1992; pp. 313 tit. orig. Antwort. Martin Heidegger im Gespräch, Pfullingen 1988 È comparsa nell’autunno 1992 una nuova traduzione italiana di Antwort. Martin Heidegger im Gespräch. Ritroviamo così la famosa intervista del filosofo a «Der Spiegel», che è del 1966 e che fu pubblicata nella rivista il 31 maggio 1976 (XXX, n. 23), restituita nella versione effettivamente da lui autorizzata. Il titolo del colloquio è Nur noch ein Gott kann uns retten, ormai solo un dio ci … Continua la lettura di A colloquio con Martin Heidegger (da átopon Vol. II)

La nascita dell’uomo Eroi e mistici nella Grecia antica

Dagli atti del Convegno "Figure archetipali - Tracce sui sentieri dell'uomo"
Bracciano 3-4 ottobre 2009

1 L’origine dell’umanità mortale Presso i greci antichi la questione della nascita dell’uomo si formula paradossalmente nei termini della questione della nascita della morte. Dato che l’uomo viene pensato come colui che essenzialmente muore, il pensiero della natura dell’uomo equivale al pensiero della natura della morte. Questa saldatura fa sì che il significato della morte prenda risalto, reciprocamente, dal significato della nascita. Per questa ragione non esiste e non può esistere né un’antropologia né un’antropogonia a sé e il racconto … Continua la lettura di La nascita dell’uomo Eroi e mistici nella Grecia antica

Dagli atti del Convegno “Figure archetipali – Tracce sui sentieri dell’uomo”
Bracciano 3-4 ottobre 2009