Articoli con parola-chiave: homo symbolicus

Il Manifesto della Transdisciplinarità

Basarab Nicolescu Armando Siciliano Editore, Messina 2014     A18 anni dalla sua prima edizione originale (1996) è stato recentemente pubblicato anche nevitan Italia il “Manifesto della Transdisciplinarità” di Basarab Nicolescu. Sono infatti sempre più attuali le discussioni, le ricerche e i dibattiti sulla metodologia dell’approccio transdisciplinare applicabile a tutti i campi della conoscenza e che consente di cogliere e affrontare le sfide che il mondo moderno presenta all’uomo. Può apparire paradossale che proprio un fisico teorico quale Basarab Nicolescu, … Continua la lettura di Il Manifesto della Transdisciplinarità

Simbolo o sintomo Due diverse destinazioni dei contenuti inconsci

(a cura di Claudio di Widmann) Edizioni Ma.Gi. – Roma – 2012 Claudio Widmann, psicoterapeuta Junghiano, autore di numerosi saggi che testimoniano la metodologia transdisciplinare con cui si accosta alle problematiche psicoantropologiche, raccoglie in questo libro le riflessioni di psicoterapeuti e di psicologi analisti su un tema centrale per la psicologia del profondo e in particolare per la psicoterapia: il rapporto tra simbolo e sintomo. Dobbiamo innanzitutto soffermarci sulla valenza del simbolo nella psicologia junghiana che, sottraendosi a ogni determinismo … Continua la lettura di Simbolo o sintomo Due diverse destinazioni dei contenuti inconsci

Trattato di Antropologia del Sacro Il credente nelle religioni ebraica, musulmana e cristiana

AA.VV. Vol V – a cura di Julien Ries Jaca Book-Massimo, Milano 1993, pp. 362 Dopo i primi tre volumi del Trattato di Antropologia del Sacro, nel settembre del 1993 è uscito il quinto (quello previsto sulle religioni e culture asiatiche australiane e amerindie non era ancora pronto). Julien Ries, che dirige l’intera opera, è autore dell’introduzione e del breve saggio conclusivo, la prima sulla parabola evolutiva dall’homo symbolicus all’homo religiosus del Vicino Oriente fino alla specifica esperienza abramica, il secondo sulla trasformazione dell’idea … Continua la lettura di Trattato di Antropologia del Sacro Il credente nelle religioni ebraica, musulmana e cristiana

Il mito del denaro

Claudio Widmann Ed. Ma.Gi. – Roma 2009     Introduzione All’alba della storia I La civiltà del denaro II Il denaro è energia III Il denaro è quantità IV Il denaro è potere V Il denaro è sterco VI Il denaro è daimon VII Il denaro è numen Conclusioni La parabola di un mito   Il mito del denaro di Claudio Widmann è opera di uno psicologo analista junghiano, che esercita la professione di psicoterapeuta e che, come tale, si … Continua la lettura di Il mito del denaro

L’homo religiosus
e il simbolo della montagna sacra
(da àtopon Vol. III)

Nota: Attraverso i testi che l’uomo ci ha tramandato dopo l’invenzione della scrittura e attraverso le costruzioni che ha realizzato in epoche lontane entriamo nella sua concezione del simbolismo della montagna. Le nostre prime guide sono i Sumeri e gli Egiziani dell’Antico Impero che ci fanno scoprire il senso della montagna sacra: ziggurat mesopotamico e piramide egiziana. I. La montagna, congiunzione della terra e del cielo. 1.  La volta celeste e l’uomo L’uomo arcaico è stato impressionato dalla volta celeste che … Continua la lettura di L’homo religiosus
e il simbolo della montagna sacra
(da àtopon Vol. III)

Le origini della coscienza nell’uomo arcaico Memoria, simbolo, estetica

(da àtopon Vol. IV)

Vogliamo tentare di individuare alcuni punti di riferimento che ci permettano di seguire la crescita della coscienza presso l’uomo arcaico. Sebbene non abbiamo a disposizione dei testi, in quanto la scrittura ha inizio soltanto con il quarto millennio a. C., abbiamo tuttavia documenti che provengono dall’attività culturale dei primi uomini e il cui studio, grazie alle recenti scoperte, apre nuove prospettive. Dobbiamo iniziare con il definire ciò che intendiamo per coscienza. Qui si tratta della coscienza psicologica (in tedesco Selbstbewusstsein), cioè … Continua la lettura di Le origini della coscienza nell’uomo arcaico Memoria, simbolo, estetica

(da àtopon Vol. IV)

L’uomo come simbolo (da àtopon Vol. III)

La mia relazione dal titolo L’uomo come simbolo si situa nella linea indicata dal sottotitolo del colloquio: L’uomo come tensione creatrice. Dopo una breve introduzione sul simbolo come epifania dell’invisibile, affronterà tre aspetti della creatività simbolica centrata sull’uomo. La prima parte si immerge nella preistoria, alla ricerca delle radici dell’homo symbolicus e dell’homo religiosus. La seconda parte interroga le prime grandi religioni per cercarvi l’uomo come simbolo del divino. La terza si sofferma su un testo dell’India l’Inno a Purusha in cui l’Uomo è l’artefice del … Continua la lettura di L’uomo come simbolo (da àtopon Vol. III)

Sulle tracce dell’Invisibile L'antropologia luogo di comprensione e libertà

All’alba del terzo millennio, dopo aver celebrato tanti trionfi sulla materia, l’uomo si trova oggi quanto mai smarrito.La scienza ha debellato i grandi flagelli che si erano abbattuti sull’umanità nei secoli passati solo per assistere alla nascita di nuovi flagelli, ancora più temibili, la cui soluzione, come la tranquillizzazione delle nostre angosce, viene rimandata a un tempo indefinitamente lontano. Ma ciò che forse sembra più evidente è che l’uomo occidentale (il più evoluto sul piano della tecnologia) non è capace … Continua la lettura di Sulle tracce dell’Invisibile L’antropologia luogo di comprensione e libertà